
LA BATTAGLIA PER LA LIBERTA’ DELLE DONNE
Nella mia breve ma intensa pausa in Italia, avuto modo di conoscere per una sera due donne davvero speciali, Kerry Kennedy e Cherie Blair, la prima figlia Robert F. Kennedy, la seconda ex first lady britannica. Entrambe di carattere dolce ma allo stesso tempo determinato,di estrazione cattolica ma di ampie vedute, paladine dei diritti umani a livello mondiale, soprattutto nella sfera femminile.
All’auditorium di Trento le due ospiti internazionali hanno lanciato un appello invitando tutti a impegnarsi per la libertà delle donne, specie al sud del mondo.
La Cherie Blair Foundation for Women aiuta infatti le donne nei paesi in cui la mancanza di pari opportunità non permette loro di intraprendere un’attività economica.
“Dare alle donne la possibilità di contribuire alla loro economia, mettendo a disposizione il proprio talento è essenziale per aumentare il tenore di vita” ha affermato Cherie Blair. A questo proposito la sua Fondazione ha promosso studi e ricerche ed ha dimostrato che le donne tendono ad investire il 90% del loro reddito per la loro famiglia.
La ex inquilina di Downing Street ha inoltre ribadito: “E’ però una costante diffusa che abbiano più difficoltà ad ottenere i contributi agli investimenti. Mi sono appassionata a sostenere la causa delle donne. Ogni volta che posso, lo faccio nella mia vita professionale come avvocato per i diritti umani. Se le donne hanno una sicurezza economica sono indipendenti e hanno maggiore controllo sulla loro vita e quella dei loro figli, possono affrontare con voce più forte ingiustizia e discriminazioni per questo ho fondato la Cherie Blair Foundation For Women: vorrei aiutare le donne di tutto il mondo a realizzare il loro potenziale promuovendo indipendenza ed emancipazione. In particolare miriamo a promuovere il ruolo delle donne e la leadership nell’economia globale rafforzando la crescita delle medie e piccole imprese a conduzione femminile nel mondo in via di sviluppo”.
Kerry Kennedy ha aggiunto che il coraggio è uno degli aspetti fondamentali di questa lotta. “Il coraggio parte dalla paura, ma è proprio il superamento di questo sentimento a farci vivere e vincere l’incertezza e a batterci per il bene di qualcun altro”.
L’incontro si è concluso con applausi scroscianti. Unico rammarico? Quando Mrs. Blair mi ha chiesto di far serata post conferenza, ed io ho risposto con aplomb inglese: Sorry Cherie I can’t. I am married”.
Tags: blair, dibattito, donne, Forum
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